Le caratteristiche di ZenShare Cloud Fatturazione Elettronica
ZenShare ha dotato i suoi utenti di uno strumento pratico ed efficiente per gestire in modo semplice, intuitivo ed economico tutto il ciclo di fatturazione sia tra privati che verso la Pubblica Amministrazione: dalla generazione della fattura in formato XML, all’apposizione della firma digitale, l’invio allo SDI, la ricezione delle notifiche, fino alla conservazione digitale delle fatture.

FATTURE ATTIVE
Attività a carico del cliente.
– Gestione delle anagrafiche clienti da cui richiamare i dati di testata per la compilazione delle fatture (PMI).
– Caricamento manuale di ogni fattura su una web form (PMI).
– Caricamento via ftp di più fatture tramite importazione automatica di file xml con un file di metadati in CSV (Grandi Aziende).
– Verifica della correttezza formale della fattura.
– Visualizzazione e/o stampa della fattura.
– Validazione della fattura prima di essere inviata al Sistema di Interscambio.
Attività automatiche di sistema.
– Generazione delle fatture in formato xml, così come previsto dalla legge.
– Firma delle fatture elettroniche per l’invio al SDI (la firma digitale è inclusa nel servizio opzionale).
– Invio delle fatture via pec alla PA o ai privati attraverso il sistema di interscambio (SDI).
– Per elevati volumi di fatture è disponibile un canale FTP.
– Gestione delle notifiche ricevute dal Sistema di Interscambio (SDI) e dalla PA. (Le notifiche dai privati non sono più previste).
– Conservazione digitale a norma delle fatture.


FATTURE PASSIVE
Attività a carico del cliente.
– Monitoraggio del sistema per verificare la presenza di fatture elettroniche passive nel workflow da approvare (è previsto un alert via email).
– In caso di fattura corretta: la fattura va registrata in contabilità sul gestionale. Con il provvedimento del 30/04/2018 n°89757, sembrerebbe che le fatture elettroniche ricevute dai privati debbano essere tutte accettate e registrate.
– In caso di fattura non corretta: va richiesta la nota credito al proprio fornitore.
– Ai fini della conservazione è necessario associare alla fattura elettronica passiva il protocollo iva, la data di registrazione ed il sezionale. A tal fine, una soluzione potrebbe essere quella di inserire nella maschera del gestionale il barcode proposto dal sistema e necessario alla riconciliazione dei dati, in particolare per:
• richiamare il protocollo iva da associare alla FE (se non si opta per la modalità manuale)
• richiamare dal gestionale i dati della FE messi a disposizione dal sistema (si rende necessaria un’attività di integrazione)
– Accettazione o rifiuto della FE per l’invio in conservazione.
Attività automatiche di sistema.
– Invio in conservazione in caso di accettazione.
– Scarto della fattura elettronica in caso di rifiuto.
N.B. In caso di B2B non è prevista la funzionalità di invio via PEC della risposta di accettazione o rifiuto al Sistema di Interscambio (SDI).

